Sono Francesco, sono un imprenditore ed un consulente di comunicazione e strategie senior. Faccio impresa da quando avevo 24 anni. Oggi, a 55 anni, sono uno specialista nell’assistere le imprese e le organizzazioni nell’innovare il loro business attraverso la comunicazione strategica, le metodologie di business modelling e le tecnologie digitali (https://www.linkedin.com/in/francescopintuscomposita/).

Con questa working experience Maistru Torra avrò la possibilità di approfondire una serie di competenze trasversali legate al mondo dei dati, nuova dimensione strategica fondamentale per ogni impresa, micro, piccola media e grande, per competere, innovare, guidare la propria attività. Conto di riuscire nei prossimi mesi a sviluppare una serie di test per integrare questo tipo di interventi all’interno dei miei servizi e più in generale sul territorio sardo.

Ho scelto Visualitics di Torino perché è una realtà estremamente attiva nel settore applicativo, formativo e consulenziale della business intelligence e della visualizzazione dei dati.

Azienda giovane in forte crescita, è uno dei principali attori in questo settore a livello italiano ed opera utilizzando una metodologia applicativa basata su una piattaforma di data visualization, Tableau, molto diffusa a livello mondiale che ha la peculiarità di essere applicabile velocemente e customizzata per varie tipologie di utente.

14/11/2019: 10 giorni a Torino da Visualitics, una vera azienda data driven.

Inizio il mio racconto dalla fine della mia working-esperience a Torino.

So bene che la narrazione “in tempo reale”, “social”, è una buona prassi per raccontare in modo puntuale i dettagli di un percorso come quello da me vissuto.

Ma il fascino di Torino – anche la sede di Visualitics è decisamente “speciale”, si trova in una bellissima via centrale della città all’interno di un bellissimo palazzo antico – Palazzo Scaglia di Verrua –, mi ha accolto in questa 10 giorni di intense attività di apprendimento, scambio professionale, studio, interazione sulle tematiche del marketing e della commercializzazione di queste tipologie di servizio.

E senza quasi accorgermene mi sono ritrovato alla fine dell’esperienza, ancora piacevolmente immerso nello scambio con tutto il team che ho avuto modo di conoscere in questi giorni.

Quindi siccome partiamo dalla fine, inizio con i ringraziamenti a tutto il Team dell’azienda. Ad Alberto, il fondatore e “condottiero” di questa impresa, Andrea, Paolo, Silvio, Nadia, Sabrina, Marco, Francesco, ed anche agli altri che non ho conosciuto direttamente ma che si percepiscono nella dimensione proattiva dell’impresa, nei dialoghi, nelle attività.

Alberto Bertellino è l’inventore di Visualitics e proprio lui mi ha accolto al mio arrivo per introdurmi in azienda e nel mondo della visualizzazione dei dati attraverso l’approccio basato sulla loro visualizzazione efficace, Viz per dirla alla Tableau – la piattaforma di business intelligence e data visualization che Visualitics utilizza per produrre i servizi di consulenza progettuale e formazione.

Al suo fianco, ed anche al mio in questo periodo, Andrea Maniscalco, un sociologo, ricercatore, appassionato, curioso e gentilissimo consulente senior di Business Intelligence, che mi ha accompagnato nelle varie dimensioni professionali che quest’azienda affronta.

E tutti gli altri, un ambiente “orizzontale” moooolto giovane, prontissimo a dare supporto ed a trasferire con attenzione e pazienza le competenze legate alla missione di questa azienda:

Rendere le informazioni fruibili, navigabili ed utilizzabili con la massima facilità, al servizio delle migliori decisioni

Durante i primi 3 giorni sono stato coinvolto in un percorso formativo intensivo che mi ha consentito di toccare con mano il potenziale della data visualization in svariati esempi applicativi.

E proprio l’eterogeneità degli approcci e delle competenze che ho incrociato durante il mio “soggiorno” lavorativo mi ha consentito di iniziare a mettere a fuoco vari possibili spazi di applicazione e di collaborazione in questo settore.

Sia nella collaborazione con questa azienda, partendo dalle tematica della visualizzazione dei dati e contando sulla loro esperienza nel progetto di applicazioni di Business Intelligence nel settore pubblico-privato.

Sia in un percorso personale di training per integrare nel mio sistema di servizi consulenziali questa tipologia di servizi e di funzionalità applicative.

Alberto Bertellino: “Quando abbiamo saputo che Francesco sarebbe stato un membro del team di Visualitics per qualche settimana, non potevamo immaginare che si sarebbe creato sin da subito un ottimo legame. Una persona affabile, sorridente, gentile e aperta al confronto, si è integrata subito in un ambiente giovane e dinamico come quello di Visualitics.
Francesco e Visualitics sono accomunati dalla stessa curiosità, dalla voglia di conoscere e di imparare. Entrambi siamo sempre in cerca di stimoli e di nuovi punti di riflessione e Francesco ha dato una grande mano in questo.
Infatti, più che di una formazione per Francesco, si è trattato di uno scambio tra le due parti. Tante sono state le occasioni di condivisione che hanno portato a conversazioni piacevoli, utili e interessanti.
Se Visualitics ha mostrato a Francesco gli strumenti, le tecniche e i metodi della Business Intelligence, la sua solida esperienza nella comunicazione e nel marketing ci ha dato tanti spunti di riflessione su come rafforzare la nostra identità sfruttando le leve della comunicazione, che lui conosce bene”.

Franca: Siamo nella prima fase di conoscenza e di assestamento
della work  experience che prevede due mesi di permanenza presso Hub
48 ad Alba. Ho scelto di partecipare a Maistru Torra per poter
riorganizzare le mie numerose esperienze precedenti. Il mio obiettivo
è migliorare le mie conoscenze sul comparto alimentare. Quale migliore
occasione? Alba, Città Creativa Unesco per la Gastronomia ed in
particolare Hub 48 un coworking che si propone sul territorio come
spazio destinato principalmente ad imprese collegate al cibo e
all’alimentazione e, coincidenza vuole…. siamo nel pieno della Fiera
Internazionale del TartufoBianco di Alba
https://www.fieradeltartufo.org/

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Mi chiamo Pietro, ho 28 anni e vivo a Sassari. Nel mio background un diploma classico con indirizzo internazionale francese, l’avvio degli studi giuridici, non portati a termine, e la frequenza di diversi corsi di formazione tra cui quello sulla creazione di impresa, organizzato da “SDA Bocconi school of Management”. Nel 2016 la svolta: dopo aver approfondito tematiche sull’autoimprenditorialità, mi sono iscritto al corso per “Tecnico Superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agroalimentari” , tenuto dall’Istituto Tecnico Superiore ITS TAGSS di Sassari. Grazie a questo corso ho svolto svariate esperienze di stage, in particolare legate al mondo vitivinicolo, specializzandomi nella spumantizzazione del metodo classico e seguendo la tracciabilità dei vini nella normativa vigente. Ho recentemente vissuto un’esperienza lavorativa in Piemonte, a Castiglione Falletto (CN), presso la “Strada del Barolo e Grandi vini di Langa” in cui ho dato supporto nelle attività amministrative e associative di comunicazione e promozione via web, con particolare attenzione al consorzio di promozione “I Vini del Piemonte”.

Dall’esperienza in Hub 48 mi aspetto di implementare le mie skills trasversali e conoscere una nuova realtà in un ambiente esterno alle dinamiche isolane.

Pietro racconta… “A partire dal 4 Novembre 2019 io e Franca, siamo stati ospitati dal Coworking “Hub 48” ad Alba (CN), la cui missione è quella di supportare imprenditori e professionisti nel loro business, offrendo spazi di smart-working, promuovendo lo sviluppo economico, integrando talenti, tecnologie, know-how e capitale all’interno di uno spazio di coworking e di una rete di nuove imprese. Qui abbiamo potuto immergersi in una nuova realtà, circondata da paesaggi mozzafiato universalmente riconosciuti dall’Unesco, rinomata per la produzione di grandi Vini e per il prelibatissimo Tartufo Bianco. Alba, piazza di incontro tra professionalità e imprese di diversi settori, ha sollecitato i due “emigrati” sardi in un continuo e stimolante confronto. Progettazione, nuove forme di finanziamenti, progetti nazionali e internazionali e la ricerca di soluzioni per l’avvio di nuove imprese hanno favorito l’intrecciarsi di esperienze dei due professionisti sardi con il contesto albese.

Grazie a questa esperienza ho personalmente appreso nuove realtà lavorative e mi sono relazionato ad un mondo a me totalmente sconosciuto. Ho implementato le mie competenze trasversali in maniera egregia grazie, oltre che all’incontro con professionisti piemontesi, anche alla continua collaborazione con Franca, con la quale è avvenuto uno scambio ininterrotto di impressioni, conoscenze e pensieri, risolvendo così i problemi a noi sottoposti.

Attività svolte: Realizzazione budget annuale dell’attività del Coworking (inaugurazione ed eventi nazionali)

• Un briefing sulle attività di Hub 48 di Alba, sul potenziale e sulle aspettative dei soci ha subito consentito di fare una prima valutazione sui tempi, i programmi e le diverse azioni da realizzare per giungere all’ inaugurazione dell’Hub. La data prevista è a giugno 2020 con l’evento Green Innovation Forum.

Gant, un prospetto costi e ricavi e un’ipotesi di avvio di attività sono stati i supporti per il nostro lavoro.

• Un altro progetto è stato un secondo step per il quale si è ipotizzato un programma di filiera possibile. Questa attività è stata momentaneamente accantonata in previsione della formalizzazione dei contatti con i partner del progetto nel mondo, attraverso la rete di Unioncamere.
• Piano triennale degli investimenti e dei rientri degli stessi in Hub48. Un prospetto realizzato con il tutor ha consentito un quadro coordinato di attività e rientri a cui poter fare riferimento con l’evolversi delle attività future.
• Messa a fuoco e avvio delle attività di Domushub48 (attività principale).

Dopo l’incontro con il proprietario di una casa di Domusnovas, si è proceduto allo studio del territorio e delle sue potenzialità, alla verifica delle planimetrie e all’avvio di due ipotesi di progetto per la ristrutturazione dell’immobile.

• Partendo dall’ipotesi di realizzazione di un coworking in Domusnovas, volto all’avvio di una possibile azione di sviluppo del territorio e delle sue attività, si è giunti all’ipotesi di uno spazio di Coliving. Si è quindi ipotizzato e progettato uno spazio strutturato per persone, gruppi, liberi professionisti e startuppers che per un periodo di tempo necessitino di uno spazio in cui condividere quotidianità e lavoro.

Prospetto di ipotesi di ricavi, di impiego del tempo libero, di azioni con la popolazione e con il territorio dell’Iglesiente è stata la documentazione fornita per consentire successive riflessioni e analisi.

La Bozza di progetto generale ottenuta per approssimazioni successive è una evidente approssimazione. Non a giustificazione né a discolpa dei contenuti ma come rinforzo del risultato si sottolinea che tre settimane di tempo hanno consentito un ottimo brainstorming, analisi e sintesi delle attività successive da realizzare.

L’esperienza è stata interessante, formativa e in grado di mettere insieme le diverse conoscenze maturate negli anni e di implementare alcune competenze.

Quello che però è stato il vero punto di forza e il fil rouge di questo mese e mezzo è stata la condivisione quotidiana di idee, stimoli, confronti tra un giovane di 28 anni e una donna over 50 con percorsi e formazioni differenti. Abbiamo maturato una nuova e importantissima esperienza attraverso lo scambio intergenerazionale di risate, attività, frustrazioni e sogni futuri.

Coming soon…